Articolo n. 1493

Tappeto mod. Composizione 57 12

Designer

ProduzioneAmini
Italia Contemporary

DescrizioneManlio Rho ha iniziato a dipingere nel 1918, occupandosi anche di manifesti e grafica. Tra il 1933 e il '34, abbandonando le tendenze iniziali del Novecento, si avvicina all'astrazione nel 1935 e partecipa con Radice a una mostra alla Galleria Milione di Milano. Nel 1936 organizza a Como con Sartoris Radice la mostra di Pittura Italiana Moderna. Nel 1938 entra a far parte del gruppo Valori Primordiali e negli anni '40 firma il Manifesto del Gruppo Primordiale Futuristi Sant'Elia con Badiali, Cattaneo, Licini, Lingeri, Nizzoli, Prampolini, Radice e Sartoris. Amava la sua terra, dove è nato e vissuto per sempre, ma era anche consapevole e sensibile alle nuove tendenze artistiche provenienti dall'estero. Infatti importanti stimoli ha saputo trarre dall'esempio del Bauhaus di Weimar e Dessau, ma anche dal neoplasticismo di Mondrian con il quale ha condiviso più delle sovrastrutture etiche e teosofiche, il concetto di fare arte attraverso rapporti puri di forme e colori.

MaterialeComposizione a pila: 100% lana tibetana filata a mano lana cardata a mano
Qualità: 120.000 nodi/mq Altezza del mucchio: 7mm Tecnica: annodato a mano
Finitura: i tappeti sono lavati a mano, ritagliati e intagliati.
Le frange sono ruotate sul retro e ricoperte di stoffa.

DimensioniMisure in magazzino: 250x300 cm
Dimensioni personalizzabili su richiesta Tempi di consegna per dimensioni personalizzate: 3-4 mesi

tappeto-mod-composizione-57-12

Descrizione

Manlio Rho ha iniziato a dipingere nel 1918, occupandosi anche di manifesti e grafica. Tra il 1933 e il ’34, abbandonando le tendenze iniziali del Novecento, si avvicina all’astrazione nel 1935 e partecipa con Radice a una mostra alla Galleria Milione di Milano. Nel 1936 organizza a Como con Sartoris Radice la mostra di Pittura Italiana Moderna. Nel 1938 entra a far parte del gruppo Valori Primordiali e negli anni ’40 firma il Manifesto del Gruppo Primordiale Futuristi Sant’Elia con Badiali, Cattaneo, Licini, Lingeri, Nizzoli, Prampolini, Radice e Sartoris. Amava la sua terra, dove è nato e vissuto per sempre, ma era anche consapevole e sensibile alle nuove tendenze artistiche provenienti dall’estero. Infatti importanti stimoli ha saputo trarre dall’esempio del Bauhaus di Weimar e Dessau, ma anche dal neoplasticismo di Mondrian con il quale ha condiviso più delle sovrastrutture etiche e teosofiche, il concetto di fare arte attraverso rapporti puri di forme e colori.

Informazioni aggiuntive

Materiale

Composizione a pila: 100% lana tibetana filata a mano lana cardata a mano
Qualità: 120.000 nodi/mq Altezza del mucchio: 7mm Tecnica: annodato a mano
Finitura: i tappeti sono lavati a mano, ritagliati e intagliati.
Le frange sono ruotate sul retro e ricoperte di stoffa.

Dimensioni

Misure in magazzino: 250×300 cm
Dimensioni personalizzabili su richiesta Tempi di consegna per dimensioni personalizzate: 3-4 mesi